L'approccio centrato sulla persona é stato fondato nel 1979 da Carl Rogers e lo strumento principale é la relazione che si crea tra terapeuta e il cliente.
L'approccio presuppone che il il terapeuta non è “l’esperto”, la “guida” che interpreta, consiglia, prescrive ed in qualche modo attribuisce significati in base a una teoria “esterna”, ma colui che aiuta il cliente a costruire significati funzionali al suo processo di sviluppo. Infatti viene sostituto al termine "paziente" il termine "cliente" per sottolineare il ruolo attivo e autonomo della persona.
Lo Scopo del terapeuta è creare un clima positivo e di sicurezza che possa permettere al cliente di aprirsi per comprendere meglio se stesso, accettarsi, cambiare e migliorarsi e che possa raggiungere la propria autonomia e il miglior contatto possibile con se stessa e l’esperienza. Per fare questo, il terapeuta stesso nella relazione definisce tre aspetti portanti:empatia, considerazione positiva incondizionata e congruenza.
Lo scopo più generale della terapia è l’aumento della congruenza della persona, ovvero la capacità di vivere in modo integrato, libero e responsabile la propria esperienza senza deformarla né limitarla rispetto a una struttura rigida e non autentica della personalità e della propria immagine di sé.